Il M5S e le associazioni salvano i cavalli di Agropoli

di Paolo Bernini, portavoce M5S Camera

La persistente illegittimità e le gravissime omissioni che hanno determinato le condizioni di gestione dei cavalli di Agropoli che abbiamo constatato con Alfredo Riccio delegato Lega Nazionale per la difesa del Cane- delegazione Battipaglia, Sonny Richichi Presidente Italian Horse Protection, Nicole Berlusconi Presidente del Progetto Islander e, soprattutto, certificate dalla veterinaria Dott.ssa Agnese Santi che collabora con l’associazione Italian Horse Protection, sono state oggetto di intervento operativo immediato che al momento ha consentito di movimentare gli animali dal luogo in cui erano detenuti e quindi di sottoporre i cavalli alle terapie necessarie dopo il grave maltrattamento subito.
Presto i cavalli saranno quindi ceduti alle associazioni per la loro riabilitazione e per restituire loro la dignità e il rispetto dovuti. Questi animali per anni sono stati detenuti in condizioni di estremo maltrattamento: legati alla posta, privi di acqua e cibo e senza il rispetto delle minime esigenze socio etologiche.
L’incuria e l’abbandono di cui sono stati vittime li hanno visti anche protagonisti di pericolose fughe che hanno causato criticità per gli autoveicoli e treni, poichè i cavalli, abbandonati a loro stessi, hanno raggiunto la ferrovia e le arterie cittadine.
Qui un video che dimostra il randagismo equino per le vie di Agropoli
Degrado, incuria e abbandono sembrano riguardare racconti e circostanze dell’altro secolo e che invece appartengono alla realtà dei nostri giorni. Queste sono le situazioni che ci troviamo spesso ad affrontare e che vogliamo e dobbiamo fermare. Insieme, con la collaborazione delle associazioni operative, abbiamo intenzione non solo di pretendere la corretta, efficace ed immediata applicazione della normativa vigente, ma anche di agire ovunque ci sia maltrattamento e mancato rispetto degli animali. Come dovrebbe accadere in un Paese civile.