No ai premi per Equitalia

intervento di Carlo Sibilia

“Facciamo i migliori complimenti e auguriamo tanta fortuna ai 92 dirigenti Equitalia! Pensate che ognuno di essi ha ricevuto un premio in denaro grazie alla valutazione del risultato. Grazie al fantastico risultato prodotto.
I premi vanno dai 45 mila ai 3 mila euro e nessuno dei 92 dirigenti è rimasto a bocca asciutta.
Premi record che arrivano alla cifra di 1,5 milioni. Si avete capito bene! Un premio di produzione in denaro. Anche se in tutto hanno raccolto meno del 7% del capitale da recuperare. Anche se Equitalia si sostiene con i soldi degli italiani.

Ecco a voi i primi 6 dirigenti, i migliori, il TOP:

Numero 1: Il vecchio AD Mineo nel 2014 ha percepito 260.400 euro solo di parte fissa. Un po’ di più del tetto di 240 mila euro entrato in vigore poco dopo il suo addio all’ente.

Numero 2: Renato Raffaele Vicario parte fissa 196.400 euro e incentivo risultato 34.800 totalizza 231.200 euro. Complimenti

Numero 3: Luciano Mattonelli ad un soffio dal secondo posto 230.200 euro (fisso 196.400 e premio 33.800).

Numero 4: Marco Balassi sfiora il podio con 225 mila euro (fisso 189 mila premio di 36 mila),

Numero 5: Carlo Lassandro con 223.200 euro (fisso 189.300 premio risultato 33.900)

Numero 6: Mauro Bronzato con 212.300, (fisso di 166.400 più risultato di 45.900). A lui va un plauso speciale visto che si tratta del dirigente tra i 92 con il premio produzione più alto.

VIDEO I risultati dei Punti di soccorso M5S AntiEquitalia

I paperoni di Equitalia sono stati individuati dopo che la società al 51% Agenzia delle Entrate e 49% Inps ha reso noti i dati del 2014. Quindi la classifica si riferisce ad un paio di anni fa, ma non sembra che oltre alla sostituzione al vertice di Mineo con l’AD attuale Ernesto Maria Ruffini ci siano state modifiche. Infatti tutti i premiati si trovano nell’organico societario.
Quando pagate il 30% di sanzioni, gli interessi e le more contribuite al loro risultato.
Il MoVimento 5 Stelle dice NO AI PREMI PER EQUITALIACarlo Sibilia