Di Battista, Di Maio e Fico sul caso Quarto

Estratto dal video trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di Alessandro Di Battista

“Ciao a tutti. Siamo in diretta dalla Camera con Roberto e Luigi, e per prima cosa vi chiedo di condividere il più possibile: è il nostro modo, come MoVimento 5 Stelle, di rompere con gli intermediari e utilizzare la Rete, solo così possiamo arrivare a migliaia di persone.
Oggi il Vicepresidente della Camera Luigi di Maio e il Presidente della Vigilanza RAI Roberto Fico, con estrema chiarezza e trasparenza, racconteranno in diretta alcune cose. Ma io ci tengo a dire che, come è evidente, siamo da settimane sotto attacco mediatico. D’altronde siamo una forza che ha alle spalle milioni di cittadini, che rappresenta quasi il 30% degli italiani, che si propone con forza al governo di questo Paese per distruggere i privilegi indecenti che i partiti tendono a difendere in ogni modo: è normale allora che veniamo fatti oggetto di attacchi del genere.

Ma noi andiamo avanti, rispondiamo colpo su colpo, e ci teniamo a spiegare le cose. Oggi abbiamo deciso di espellere Rosa Capuozzo, il sindaco di Quarto, perché secondo noi un sindaco del M5S deve essere al di sopra di ogni sospetto. Lei si è comportata bene perché non ha mai ceduto alle pressioni che sono state fatte, però è innegabile che alcuni voti inquinati siano arrivati al M5S e questo noi non possiamo accettarlo. Anche se i voti fossero appena tre, non si può accettare: il M5S deve essere al di sopra di ogni sospetto perché questa è la strada dell’onestà. Il sindaco si sarebbe dovuto dimettere. Non si è dimessa, e inoltre ci ha sempre detto che non aveva mai subito ricatti, pressioni o minacce, ma solo normali richieste politiche dal consigliere De Robbio che è stato infatti espulso. Noi abbiamo creduto alle affermazioni del sindaco. Poi scopriamo dalle intercettazioni pubblicate dai giornali che non era così. Approfitto per lanciare un altro messaggio: per favore, pubblicate tutto. Il PD e Forza Italia -che sono la stessa cosa- da decenni tentano di ostacolare la magistratura e le inchieste colpendo l’istituto delle intercettazioni. Il M5S è diverso, e lancia allora questo messaggio: pubblicate tutto! Le intercettazioni di Quarto ci hanno aiutato a capire che c’è una parte di voto inquinato, abbiamo capito che il sindaco non ha denunciato qualcosa che avrebbe dovuto denunciare, il tentativo di un ricatto al quale lei ha resistito ma senza denunciare, e per quello abbiamo deciso di espellerla. Crediamo che questo sia un comportamento molto lineare, noi siamo il M5S e non il PD che da mesi giustifica Mafia Capitale cercando di passare per “puliti” quando invece sono sporchi.

Il M5S però partirà con una controffensiva: noi abbiamo dato un bell’esempio a Quarto, e ora chiediamo al PD di fare lo stesso. Iniziate a far dimettere i sindaci coinvolti, inquisiti, indagati, sono decine i Comuni dove il PD si comporta in maniera omertosa. Ecco, e lo diciamo anche agli attivisti, lanceremo una bella iniziativa in tutti questi Comuni, e tutti gli esponenti del PD coinvolti in qualche inchiesta si dovranno dimettere.

Inoltre, c’è da considerare che l’attacco verso di noi serve a nascondere le loro schifezze: in queste ore si sta approvando un decreto salvaILVA che ancora una volta non salva i cittadini di Taranto; in queste ultime settimane crescono gli scandali bancari, di queste banche che hanno in mano la politica, e il PD immischiato, coinvolto sta perdendo consensi. E poi noi vediamo ogni giorno in strada come il M5S cresca di credibilità, e lo confermano anche i loro sondaggi che si ritrovano a dover a coprire. Prendono allora questo caso e lo ingigantiscono, tutti i giornali a parlarne.
Quindi tranquilli: è normale che alzino il tiro, e lo faranno ancora di più, perché noi siamo forti, credibili, perché vogliamo intervenire per dare giustizia sociale, perché vogliamo approvare leggi come il reddito di cittadinanza, leggi anticorruzione e di controllo del sistema bancario, per far tornare questo Paese un Paese normale. Proveranno ad infangarci ancora di più perché sono abituati a vivere nel fango. Sono terribilmente spaventati.
Noi continueremo a spiegarci in Rete, e andremo anche in TV, se necessario. Qualcuno dice “senza contraddittorio“… quelli del PD, abituati con Renzi al quale i giornalisti danno il microfono e se ne vanno!
I giornalisti che stasera ci intervisteranno, vedrete, faranno contraddittorio. Noi continueremo a parlare di temi, i nostri temi, le nostre leggi che salveranno questo Paese, il Paese dalle 5 organizzazioni criminali. Grazie al PD è nata anche Mafia Capitale, non ce lo dimentichiamo mai.
Grazie a tutti!” Alessandro Di Battista, Luigi Di Maio, Roberto Fico