I Casamonica comandano più del premier, di Carlo Freccero

Intervista esclusiva a Carlo Freccero, consigliere di amministrazione della RAI

“Se c’è qualcuno che ha criticato Vespa in tutti questi anni è il sottoscritto. L’ho criticato perchè non ha mai denunciato il conflitto d’interessi, l’ho criticato sulle censure della RAI perchè non ha mai denunciato l’editto bulgaro dove Biagi, Luttazzi e Santoro sono stati cacciati. E potrei fare un elenco lunghissimo, ma questa volta ho un’opinione diversa perchè credo che un giornalista non debba mai nascondere lo sporco, la polvere o il marcio.
Perchè si sono così incavolati gli assessori del Pd? Si sono incavolati perchè l’ha detto la televisione ed ecco che tutti si sono scandalizzati. La cosa è andata in televisione perchè c’è stata, perchè quel funerale è avvenuto: far vedere quei volti, quella sicurezza, quella sicumera, questa è la dimostrazione di qual è il vero potere, ha fatto vedere l’ottavo Re di Roma qual è: è lo zingaro.
Dopo aver fatto vedere il premier far vedere i Casamonica spiega tutto quanto di come siamo ormai. Se uno è attento a leggere la televisione con occhi indipendenti e liberi, capirebbe che vuol dire che in Italia comandano più i Casamonica che il premier. Non solo, ma Porta a porta non ha sempre ospitato gente per bene, non è una fonte battesimale che purifica le persone. Quelle sedie bianche hanno ospitato molte volte gente che è finita in galera, non è la prima volta che ospitano personaggi discutibili.
Anche perchè Vespa sa che in questo momento la politica italiana è fatta di ripetizioni, di balbettii, siamo sempre alla solita: Salvini e i profughi, Salvini e gli immmigrati, il Pd e la minoranza… La politica italiana oggi non conta nulla, è una politica collusa, è una politica che si è fatta fregare da un clan di zingari. L’ottavo re di roma non è un imperatore, ma è un gruppo di zingari.
Vespa quindi, vista la situazione della politica stanca, svolge il suo programma in due, tre parti: una piccola di politica interna per fare le sue marchette, poi una parte di cronaca nera o infotainment e una parte di costume.
L’italiano che non ha competenze e vede la parente di questo boss che riceve gli onori della cronaca e la vede da Vespa che è una metafora del fatto che ha avuto successo, cosa può capire? E’ il problema della manipolazione. Si può leggere nel senso che chi fa del male vince e ha la prima pagina. Questa persona è arrivata lì da Vespa perchè senza che nessuno controllasse è riuscita a far diventare un funerale in una cerimonia di incoronazione. La colpa non è di Vespa, che intervista la figlia del boss, ma è di quelli che le hanno permesso che il funerale di un boss diventi un’incoronazione, un evento. Questo è scandaloso, è qui che occorre denunciare. Questo deve far riflettere: oggi il M5S potrebbe facilmente conquistare la città di Roma a livello elettorale.” Carlo Freccero