#ThisIsACoup, questo è un colpo di Stato

Una settimana per spezzare le reni alla Grecia. Varoufakis si dimette (viene rimosso?) dalla guida del suo ministero. L’ingerenza degli USA. La proposta di Tsipras uguale per il 95% a quella bocciata dai greci. Il voto del referendum greco calpestato. La Grecia umiliata dalla Germania. Tsipras che si toglie la giacca davanti a Merkel e Hollande: “Prendete pure questa“. Tsipras spinto alle dimissioni per un nuovo governo di “unità nazionale” gradito alla Troika. La democrazia è sospesa: l’umiliazione della Grecia è un monito per tutti i Paesi che vogliono il riconoscimento della loro sovranità. La strategia dell’eurogruppo è quella del terrore: colpirne uno per educarne 19. #ThisIsACoup, questo è un colpo di Stato.

intervento di Carla Ruocco
“Asset greci da spostare in un fondo di garanzia, oltre a tutta una serie di misure durissime.
Questa è l’idea di Europa che hanno Schauble e soci, quella di acquisire i patrimoni dei paesi più deboli dopo averli strozzati con tassi usurai.

VIDEO Ammissione shock di D’Alema sui finti aiuti alla Grecia

E magari facendogli credere che è colpa loro.
Questo metodo ricorda molto la mafia, che presta soldi a tassi impossibili ad aziende in difficoltà, per poi acquisirle quando il loro valore si è sostanzialmente annullato.
Ora c’è da capire quale sia la tipologia del fondo in cui confluiranno i beni greci, di quali asset si parla e per quale valore, si ipotizza fino a 52 miliardi di euro.
Intanto dopo Varoufakis, è ora a rischio anche Tsipras messo in crisi da queste nuove misure lacrime e sangue. L’essere sgraditi ai tedeschi vale più di regolari elezioni greche.
In pratica il tentativo neanche troppo nascosto è di mettere le mani sui porti, sulle isole e sull’arte greca che comprensibilmente fanno gola per molti motivi.
Il problema è che questa non è politica di tipo europeo comunitario, ma semplicemente coloniale.
E di forme di colonialismo che vedono coinvolti “nord” e “sud” ne è piena la storia, basta solo saperle riconoscere.”