La Troika se ne frega della volontà dei popoli

Il 5 luglio i cittadini greci si sono espressi nel referendum sulle misure lacrime e sangue che l’Europa stava cercando di imporre. E hanno detto NO! Qualche giorno dopo, però, è stato raggiunto un accordo che contiene tutto quello che i greci hanno respinto. Non ci credi? E’ tutto spiegato in questa video – infografica:

VIDEO INFOGRAFICA: L’accordo Grecia – Troika prima e dopo il referendum

Cosa hanno bocciato i greci al referendum?
L’ aumento delle tasse per le imprese dal 26% al 28%
E cosa ha imposto l’Europa nell’accordo?
Un aumento delle tasse per le imprese dal 26% al 28%

Cosa hanno bocciato i greci al referendum?
Una stretta sulle pensioni, con un aumento dell’età pensionabile
E cosa ha stabilito l’Europa nell’accordo?
Una stretta sulle pensioni, con un aumento dell’età pensionabile

A cos’altro hanno detto no i greci?
Agli aumenti dell’IVA, cioè all’asfissia per il turismo, il settore trainante dell’economia greca
E come ha risposto l’Europa?
Aumentando l’IVA e asfissiando turismo, il settore trainante dell’economia greca

Cosa chiedeva il popolo greco?
Una possibilità di taglio e ristrutturazione del debito
E come ha reagito l’Europa?
Nein, nessuna possiblità di taglio o ristrutturazione del debito

Cos’altro chiedeva il popolo greco?
Un aumento del salario minimo a 751 € e la possibilità di accordi coi lavoratori
E come ha risposto l’Europa?
Nein di nuovo! Niente aumento del salario minimo, niente possibilità di accordi coi lavoratori e ciliegina sulla torta, licenziamenti collettivi!

E infine, cosa hanno bocciato con il referendum?
La privatizzazione dei porti del Pireo e di Salonicco e degli aeroporti
E cosa ha imposto l’Europa?
Non solo la privatizzazione dei porti del Pireo e di Salonicco e degli aeroporti, ma asset strategici privatizzati subito!

Rispetto per la volontà di un popolo = 0