I pacchetti di voti degli arrestati Pd a Roma #MarinoDimettiti

“Mafia Capitale, poniamo l’attenzione su due aspetti.
Il primo: gli arrestati del Pd, quanti voti hanno portato al Pd e quindi a Marino? Questo è un dato significativo! Eccoli:
1. Ozzimo (PD), ex-assessore alla casa, arrestato: 5.317 voti
2. Coratti (PD), ex-presidente dell’assemblea capitolina, arrestato: 6.410 voti
3. Pedetti (PD), presidente commissione patrimonio Comune di Roma, arrestato: 5.238 voti
4. Tassone (PD), ex-presidente Municipio Ostia, arrestato: 47.933 voti
5. Caprari, (Centro Democratico, maggioranza con Marino), consigliere comunale, arrestato: 1.474 voti
In totale ben 66.372 voti portati al PD romano da persone in galera. Come in Campania gli impresentabili hanno portato pacchetti di voti al Pd, non solo De Luca, ma tutti gli impresentabili, questo è successo anche nel Comune di Roma. Dobbiamo calcolare quanto questi delinquenti portano voti alla maggioranza, quindi al Pd e al sindaco Marino.
Le mazzette fanno tutte schifo, ma lucrare sull’emergenza casa a Roma, quindi su romani che vivono in case fatiscenti nelle periferie è infamante e vergognoso. Fa comodo non risolvere i problemi perché in acque torbide si pesca meglio, perché le emergenze devono continuare. Questo è diventato il Pd a Roma: un punto di riferimento del malaffare. Adesso provano a buttarla in caciara in ogni modo, lo vedete quello che fa Orfini che sta facendo come uomo una figura barbina, mi dispiace per lui, ma è pessimo. La buttano in caciara perché ci sono dentro fino al collo.
Riflettiamo su questo: i romani che non hanno casa o sono costretti a vivere in dimore fatiscenti, sono costretti a farlo perché c’è qualcuno che mangia sulle loro disgrazie. Mangiare sulle disgrazie per me è la colpa più grande che un uomo possa avere. Diffondiamo queste informazioni e non dimentichiamoci di #MafiaCapitale.” Alessandro Di Battista