#Marcia5Stelle per il Reddito di Cittadinanza, ottava tappa: Ancona


La Marcia Virtuale per il Reddito di Cittadinanza oggi fa tappa ad Ancona, nelle Marche. Il candidato Presidente M5S Gianni Maggi vuole difendere la sua regione dalle trivellazioni per ottenere un petrolio di scarsa qualità al costo di inquinamento nell’Adriatico e senza alcun ritorno occupazionale. Guarda il video!
Il 9 maggio 2015 ci sarà la marcia Perugia-Assisi per il Reddito di Cittadinanza. Si partirà alle ore 12 dai Giardini del Frontone, Borgo XX Giugno, Perugia. L’arrivo è previsto intorno intorno alle 17-18 in Viale Patrono d’Italia presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli, ad Assisi. Supportate il Reddito di Cittadinanza con l’iscrizione alla Marcia Virtuale e con un messaggio su Twitter con #marcia5stelle. Ci vediamo a Perugia, in alto i cuori!

intervento di Gianni Maggi, candidato Presidente M5S nelle Marche: “Ciao a tutti, oggi la marcia per il reddito di cittadinanza fa tappa nelle Marche. Vi raccontiamo come il governo con le trivellazioni nel nostro territorio sta devastando il nostro paesaggio, il nostro mare, la nostra incolumità. Il mare Adriatico è un mare molto importante per la nostra regione sia per il pescato, è un mare chiuso ad alta pescosità, con un prodotto di qualità altissimo, sia per il turismo che, naturalmente, sulle nostre coste vive e prospera da tanti anni.

LA MAPPA DELLA MARCIA VIRTUALE per il Reddito di Cittadinanza

La Croazia, che è la nostra dirimpettaia nel Mare Adriatico, ha deciso di fare delle trivellazioni per vedere se c’era del petrolio. Il petrolio lo hanno trovato, di scarsissima qualità, ed hanno dato già le concessioni.
L’Italia ha ritenuto, vista la scelta della Croazia, che le trivellazioni potevamo farle anche noi per guadagnarci.Ma c’è da dire che il petrolio presente nel Mare Adriatico è di scarsissima qualità, si chiama petrolio bituminoso ed hanno dato già le concessioni, che danno al governo italiano solo il 10-15 %, mentre all’estero, sopratutto nei Paesi del nord, i governi dei rispettivi Stati guadagnano fino al 60 % delle royalties sul prodotto petrolifero che viene estratto.
Dunque: pochissima occupazione, grande rischio per l’inquinamento delle coste, c’è il rischio che succeda, come è successo in Messico, che ci siano delle fuoriuscite e sarebbe un vero disastro per l’economia regionale.

ISCRIVITI ALLA MARCIA VIRTUALE per il Reddito di Cittadinanza!

Dunque noi chiediamo che tutto questo venga fermato, che il mare Adriatico venga salvaguardato, sopratutto per le popolazioni che vivono sul mare ma anche per tutto l’entroterra cui il turismo, dal mare, si trasferisce per visitare le città culturali e d’arte. Piuttosto che questo noi chiediamo per chi è in cerca di lavoro, per chi vuole incrementare le proprie attività, il Reddito di Cittadinanza. Per chi ha perso il lavoro e per chi il lavoro lo sta cercando, ma sopratutto per dare possibilità e dignità a chi il lavoro non lo ha, di essere più tranquillo e comunque intraprendere qualche cosa per il proprio futuro e per quello dei propri figli.
Il nostro Paese è pieno di risorse e di beni e se le scelte fossero state fatte per il bene dei cittadini, allora quei 9 milioni di cittadini sotto la soglia di povertà avrebbero avuto le risorse necessarie nel loro territorio per sopravvivere. Ed è per questo che è urgente istituire il reddito di cittadinanza e incominciare a fare una politica economica ed energetica giusta per il nostro Paese.

Il percorso della marcia virtuale
25 aprile 2015 Bolzano – Tunnel del Brennero
26 aprile 2015 Trento – Scandali Vitalizi
27 aprile 2015 Venezia – Mose
28 aprile 2015 Firenze – Alta velocità
29 aprile 2015 Genova – Terzo Valico
30 aprile 2015 Torino – Tav
1 maggio 2015 Milano – Expo
2 maggio 2015 Ancona – Trivellazioni
Oggi, 3 maggio 2015 Terni – Acciaieria
4 maggio 2015 Roma – Mafia Capitale
5 maggio 2015 Napoli – Terra dei fuochi
6 maggio 2015 Taranto – Ilva
7 maggio 2015 Caltanisetta – Muos
8 maggio 2015 La Maddalena – G8