#730: 1 miliardo e mezzo di prelievo forzoso

Carla Ruocco, portavoce M5S alla Camera, aveva messo in guardia i cittadini 2 mesi fa sui rischi del 730 precompilato con questo video pubblicato sul blog. Tutto il resto dell’informazione se ne accorge solo oggi.
Il 730 precompilato è l’ennesimo stratagemma del Governo per fare cassa, un prelievo forzoso di 1 miliardo e mezzo di euro: una vera e propria tassa occulta. Il nuovo 730 è infatti una trappola cattura-soldi. I cittadini possono accettare i modelli precompilati, che non saranno sottoposti a ulteriori controlli, ma in cambio dovranno rinunciare ad inserire le spese sanitarie e gli altri oneri detraibili che in media ammontano a 191 euro. In alternativa i cittadini potrebbero rivolgersi ai Caf, ma il Governo ha previsto la responsabilità dei professionisti per le dichiarazioni non corrette che li espone a costi molto salati: così, per poter usufruire delle detrazioni, bisognerebbe spendere centinaia di euro per pagare i maggiori oneri dell’assistenza professionale. Compilare autonomamente il modello è molto difficile ed il rischio di sbagliare, incorrendo in sanzioni, è elevatissimo: il “manuale di istruzioni” allegato al 730 è di 99 pagine! Rivolgersi ad un commercialista, poi, diventa troppo costoso a causa dell’aumento tariffario imposto dal Governo. Ai contribuenti, quindi, non resta che accettare il modello precompilato e rinunciare alle detrazioni. Si tratta, secondo i dati della Fondazione nazionale dei Commercialisti, di 1,5 miliardi di euro che finiranno nelle casse dello Stato. Le spese scolastiche sostenute dalle famiglie si possono detrarre fino al 19% dell’importo, mentre le detrazioni per le sovvenzioni ai partiti arrivano al 24%: la casta non si tocca! Il Governo impoverisce il Paese per alimentare un sistema marcio e corrotto, noi invece scenderemo in strada chiedendo di tagliare gli sprechi della politica per introdurre subito il reddito di cittadinanza.
Riccardo Fraccaro