Il Comitato d’Appello del M5S

Il 24 dicembre si è costituito il Comitato d’Appello, previsto dal Regolamento interno del M5S
Da quel momento in molti si sono rivolti ai membri del Comitato in forma privata cercando di attivare la procedura per il quale lo stesso è nato. Questo oltre a essere una forma errata di approccio, non attiva in nessun modo la procedura.
Per questo motivo crediamo che siano necessarie una serie di precisazioni. Innanzitutto occorre chiarire che il Comitato:
– NON si occupa in nessun modo di dirimere vecchie controversie
– NON si occupa di proporre espulsioni
– NON si occupa di problematiche relative alla mancata certificazione di liste per le elezioni comunali o di singoli iscritti e/o candidati.
Il compito principale del Comitato e’ un intervento di riesame, nei casi di espulsione di un iscritto, se l’interessato ritiene che la stessa non sia motivata.
La procedura di “appello” avverso la decisione di espulsione è indicata nel regolamento ed è di seguito riportata integralmente.
E’ importante che entro il termine di 10 giorni dalla ricezione della mail con la quale si comunica l’espulsione, l’interessato utilizzi la procedura prevista dal regolamento per attivare l’appello, riservandosi di trasmettere documentazione o integrando elementi a sostegno della propria tesi in un altro momento o su richiesta dello stesso Comitato, il quale “può acquisire informazioni e chiarimenti, nel rispetto del contraddittorio
Il Comitato è già al lavoro e sta valutando i casi che gli sono stati sottoposti.
Cos’è il Comitato d’Appello e sua elezione (Artt. 5 e 6 del regolamento):
Il Comitato d’Appello è composto di tre membri, due nominati dall’assemblea mediante votazione in rete tra una rosa di cinque nominativi proposti dal consiglio direttivo dell’associazione MoVimento 5 Stelle ed uno dal consiglio direttivo dell’associazione medesima.
I componenti del Comitato d’Appello sono nominati tra iscritti.
Il Comitato d’Appello dura in carica cinque anni.
In caso venga a mancare anticipatamente un componente, provvede alla sua sostituzione l’organo che aveva designato il componente cessato dalla carica secondo la stessa modalità per la prima designazione. Il sostituto resta in carica sino alla scadenza del Comitato d’Appello in carica al momento della sostituzione.
Entro trenta giorni dalla votazione in rete dei due membri del Comitato d’Appello di competenza dell’assemblea, può essere richiesta una votazione in rete per la sostituzione del membro meno votato su richiesta di almeno 500 iscritti, secondo la procedura di cui al link. La votazione in rete per la sostituzione del membro meno votato viene indetta entro i successivi trenta giorni, ponendo in votazione tutti i nominativi che siano stati proposti da almeno 500 iscritti. Nella votazione ciascun iscritto può votare uno solo dei candidati proposti per la sostituzione.
Qualora uno dei nominativi proposti per la sostituzione venga votato da almeno un quinto degli iscritti, viene designato come componente del Comitato d’Appello, in sostituzione del componente precedentemente nominato meno votato.
Qualora più nominativi proposti in sostituzione vengano votati da almeno un quinto degli iscritti, viene designato come componente del Comitato d’Appello il nominativo che abbia preso meno voti tra quelli votati da almeno un quinto degli iscritti.
Di cosa si occupa (Artt. 2, 4 e 5 del regolamento):
Per le votazioni su modifiche al regolamento è richiesta la partecipazione al voto di almeno un terzo degli iscritti. Nel caso partecipi alla votazione un numero inferiore di iscritti, la votazione può essere ripetuta, a richiesta del capo politico del MoVimento 5 Stelle o di almeno il 20% degli iscritti, mediante la procedura prevista nel link. In quest’ultimo caso la votazione è valida indipendentemente dal numero dei votanti.
Tuttavia, laddove il Comitato d’Appello abbia espresso parere contrario sulle proposte di modifica al regolamento, l’approvazione delle proposte di modifica, sia in prima che in seconda convocazione, richiede la maggioranza dei due terzi degli iscritti, salvo che non siano state proposte dal capo politico del MoVimento 5 Stelle.
Il Comitato d’Appello esprime il proprio parere sulla compatibilità con l’impostazione del programma del MoVimento 5 Stelle ed i principi del “non statuto” delle eventuali proposte di modifica del presente regolamento, preventivamente alla sottoposizione delle proposte all’assemblea mediante votazione in rete.
Nei casi di espulsione di un iscritto, l’interessato, entro i dieci giorni successivi, può proporre ricorso contro l’espulsione, a mezzo e-mail da inviare al link.
Il ricorso viene esaminato dal Comitato d’Appello entro il mese successivo.
Il Comitato d’Appello ha facoltà di acquisire informazioni o chiarimenti, nel rispetto del contraddittorio.
Se il Comitato d’Appello ritiene sussistente la violazione contestata, conferma l’espulsione in via definitiva.
Se il Comitato d’Appello ritiene insussistente la violazione contestata, esprime il proprio parere motivato al capo politico del MoVimento 5 Stelle, che se rimane in disaccordo rimette la decisione sull’espulsione all’assemblea mediante votazione in rete di tutti gli iscritti, la quale si pronuncia in via definitiva sull’espulsione.
In ogni caso di espulsione, il gestore del sito provvede alla cancellazione dell’espulso dall’elenco degli iscritti.