Il #730 con il trucco di Renzi

“Il 730 precompilato di Renzi, vero cavallo di battaglia della sua “semplificazione fiscale“, nasconde un trucco che potrà costare miliardi di euro ai circa 20 milioni di contribuenti cui è diretto, tra lavoratori dipendenti e pensionati.
Infatti, nello schema precompilato dall’Agenzia delle entrate, non sono previste voci di spese deducibili importantissime, come le spese mediche: per inserirle in dichiarazione, quindi, i cittadini non potranno accettare lo schema precompilato, perdendo così lo scudo per gli accertamenti fiscali. Inoltre, dovranno provvedere a predisporlo a proprie spese, tramite il caf o il commercialista.
Il risultato? Contabilizzare le spese sarà poco utile, e si favoriranno i pagamenti in nero. L’operazione converrà solo se l’importo da ricevere sarà di almeno 300 euro, altrimenti il gioco non varrà la candela. La candela, ovvero i soldi degli italiani, se la intascherà lo Stato, il quale potrà così evitare di rimborsare spese deducibili per miliardi di euro! Proprio quelle spese più delicate come quelle mediche o per l’istruzione dei figli. E c’è ancora chi festeggia i famigerati 80 euro!
Il MoVimento 5 Stelle propone di incentivare ed ampliare il sistema delle detrazioni, stimolando una maggiore spesa per servizi essenziali come quelli legati a salute ed istruzione, e favorendo un’economia che esce dal sommerso. Questo è un modo efficiente di fare fisco!” Carla Ruocco, portavoce M5S Camera