Dalla moglie si divorzia, da #Equitalia no!

Chiudiamo Equitalia! Con un un precedente post abbiamo chiesto le vostre testimonianze sul rapporto con Equitalia. Oggi pubblichiamo la prima. Nei commenti inserite la storia delle vostra esperienza con Equitalia, per chi ha avuto la sfortuna di averla. Ricordiamo che le testimonianze saranno raccolte in un libro scaricabile on line gratuitamente.

“Vorrei evidenziare come funziona EQUITALIA. La mia è una semplice esperienza di cittadino pensionato con redditi da pensione modesta.
Nel 2006 dopo sei anni di separazione ho ottenuto il divorzio versando alla ex con un assegno degli arretrati mensili. Ripeto arretrati mensili. Il commercialista lo ha portato in detrazione nella denuncia dei redditi perché riguardava arretrati mensili. Ebbene questo mi ha portato a una riduzione IRPEF di 3.000 euro.
Dopo due anni EQUITALIA mi ha inviato una cartella per 9.200 euro. In agenzia non hanno voluto sentire nulla delle mie ragioni e solo dopo essermi comportato in un modo violento mi hanno concesso la rateizzazione, facendomi presente che la mia auto era sequestrata. Mi hanno costretto al pagamento nonostante ci fosse un ricorso in tribunale. Solo dopo il 2° ricorso ho ottenuto ragione ” però con le spese legali compensate“. Ebbene ci sono voluti mesi per ottenere il rimborso e comunque le spese legali per aver ragione le ho dovute sopportare.
La cosa più vergognosa dei procedimenti EQUITALIA è che loro triplicano le somme dovute con interessi, more, agi, e tante pretese strozzine.
Ma non è assassinio quello di portare i cittadini al suicidio in presenza di cartelle strozzine EQUITALIA?? – Mentre i cittadini si suicidano il sig. Befera A.D. di Equitalia percepisce uno stipendio annuo superiore a quello di Obama. VERGOGNA.” Gianni Gutti