Renzi e l’editto bulgaro

Renzie ha detto che vorrebbe sentirmi a proposito della Rai: “Grillo? Su questo argomento lo ascolto. Non dimentico che fu cacciato“. Ringrazio e rilancio. Fu Bottino Craxi a cacciarmi, poi lui finì latitante e non si scusò mai. A proposito di cacciate suggerirei a Renzie di sentire, prima di me, il suo sodale Berlusconi che di queste cose se ne intende e farsi spiegare il suo editto bulgaro. Nella dichiarazione di Sofia, Berlusconi denunciò un “uso criminoso” della tv pubblica da parte dei giornalisti Enzo Biagi e Michele Santoro e dell’autore satirico Daniele Luttazzi, affermando successivamente che sarebbe stato “un preciso dovere della nuova dirigenza” RAI non permettere più il ripetersi di tali eventi. Quindi Renzie dovrebbe incontrare al più presto sulla materia Santoro e Luttazzi (Biagi purtroppo non c’è più) anche se forse si è dimenticato che furono cacciati da un condannato in via definitiva che sta scalando Raiway.