La morte delle banche popolari #RenzieBecchino

“Con un blitz senza precedenti, Renzi si appresta a svendere le casseforti del risparmio italiano all’alta finanza. Il Governo prende di mira le banche popolari, che verranno addirittura cancellate per decreto e gettate in pasto ai grandi gruppi internazionali. Si tratta di istituti radicati sul territorio, fondati sul pluralismo della proprietà, che rappresentano l’unica fonte di credito per famiglie e imprese. Invece di imporre alle grandi banche di restituire all’economia reale i miliardi di euro ricevuti in regalo dalla Bce, il premier succube dei poteri forti vuole imporre il modello Spa per tutti gli istituti di credito. Verrà abolito il sistema di governance fondato su un voto a testa, il tetto massimo di azioni e il numero minimo di soci. Ciò significa che le piccole banche potranno essere cannibalizzare dai grandi oligarchi della finanza internazionale. Solo pochi mesi fa, le banche popolari e di credito cooperativo sono finte sotto la vigilanza europea: ed ecco i risultati. La Bce ha ordinato di spianare la strada alla speculazione finanziaria e Renzi esegue fedelmente. I danni per l’economia saranno devastanti, la stretta creditizia aumenterà esponenzialmente atrofizzando completamente il tessuto sociale e produttivo del Paese. Il premier sta eliminando tutte le tutele di legge che ci proteggono dalla colonizzazione dei poteri forti, cedendo completamente la sovranità nazionale agli euroburocrati senza legittimazione. Faremo di tutto per fermare quest’ennesima porcata, riempiremo le piazze al grido di onestà!” Riccardo Fraccaro