Finanziaria 5 Stelle: come salvare l’Italia e gli italiani

“A febbraio, quando Matteo Renzi si insediò, la disoccupazione era al 13% tondo tondo. E il premier sbottò: “E’ sconvolgente, ma calerà“. Come non detto, oggi siamo al record assoluto del 13,2%. Sono questi gli effetti del decreto Poletti e del far west sui contratti a termine che doveva faciliare le assunzioni? Sono queste le magnifiche sorti e progressive degli 80 euro che dovevano far ripartire i consumi? La legge di Stabilità è un’occasione persa per un Paese che urla la sua disperazione a un governo sordo. Renzi le ascolta le proteste che lo (in)seguono in giro per l’Italia? Oppure sente solo le paroline dolci che gli sussurra all’orecchio il presidente della Commissione Ue Juncker, noto amico degli evasori internazionali? Il taglio da 4 miliardi imposto alle Regioni colpirà di certo servizi essenziali come sanità e trasporti. E la riduzione orizzontale da 1,2 miliardi a danno dei Comuni comprometterà di sicuro i piccoli investimenti diffusi sul territorio, quella spesa produttiva che il M5S vuole potenziare con la sua finanziaria buona. Mettere oltre 3 miliardi di recupero dell’evasione come copertura è un imbroglio, proprio come il Tfr in busta paga che sarà tassato con l’aliquota marginale e darà un beneficio allo Stato sulla pelle dei lavoratori.
Loro, nella Stabilità, usano quasi 10 miliardi per gli 80 euro che vanno pure a chi vive dignitosamente e non fanno ripartire i consumi, mentre escludono pensionati e precari. Noi quei miliardi li usiamo come coperture per un Reddito di cittadinanza che dà dignità a chi è rimasto indietro e spinge i disoccupati a riqualificarsi per trovare un nuovo lavoro. Loro tagliano 5 miliardi di Irap soprattutto alle grandi imprese e ale multinazionali che delocalizzano e desertificano il tessuto produttivo nazionale. Noi usiamo 3,5 miliardi per azzerare l’Irap alle microimprese che con fatica e coraggio mandano avanti ogni giorno questo Paese. Loro impongono 1,2 miliardi di tagli orizzontali ai Comuni. Noi tagliamo 1 miliardo di auto inutili nel Servizio sanitario nazionale. […] Loro e la loro moneta unica continuano a spingere il Paese verso il baratro. Noi abbiamo indicato una via alternativa. Quella di cui l’Italia ha ormai urgente bisogno.” Giorgio Sorial, M5S Camera – leggi il testo integrale