Don Ciotti appoggia il reddito di cittadinanza contro le mafie

“Secondo l’associazione “Libera contro le mafie” c’è una legge che andrebbe approvata subito per sconfiggere la mafia e fa parte dell’elenco di leggi necessarie in Italia contro i fenomeni mafiosi, appena lanciato nel manifesto “Contromafie, per andare oltre“. Sto parlando del reddito di cittadinanza, cioè il primo dei venti punti del nostro programma. Vorrei mandare pubblicamente un messaggio a Don Ciotti, Presidente di Libera: il 7 gennaio in commissione lavoro al Senato inizia la discussione del nostro disegno di Legge sul reddito di cittadinanza, la commissione bilancio del Senato ha già approvato le coperture economiche. Libera può avere un grande ruolo in questo momento storico per velocizzare l’iter di approvazione della nostra proposta di legge, che dà subito 780 euro al mese a 10 milioni di poveri italiani per tre anni. Non solo: durante i tre anni, queste persone riceveranno una formazione e tre diverse proposte di lavoro. Se non le accettano, decade il diritto al reddito di cittadinanza, quindi non si tratta di assistenzialismo ma di dignità, di possibilità e di reinserimento lavorativo. In questo modo a beneficiarne sarà tutto il sistema economico italiano che avrà 10 milioni di nuovi clienti che potranno acquistare beni di prima necessità, oltre ad affittare un tetto sotto cui vivere. Cosa ne pensa “Libera” di sostenere la nostra proposta di Legge al Senato, impegnando -sarebbe meglio dire “inchiodando” – uno ad uno tutti i parlamentari che dovranno votarla, come avete già fatto per l’abolizione dei vitalizi? Il reddito di cittadinanza sarà una scelta di campo: con la mafia o contro la mafia. Noi abbiamo già scelto.” Luigi Di Maio – leggi tutto