Piccolo manuale isterico dei detrattori del M5S

“- Se il 5 stelle adotta strategie è come tutti gli altri
– se si allea, allora è come tutti gli altri
– se non si allea, sa dire solo no
– se va a sinistra si lamentano quelli di destra
– se va a destra si lamentano quelli di sinistra
– se i portavoce sono preparati,allora sono saccenti
– se non discutono al loro interno, è perchè grillo li controlla
– se discutono al loro interno, allora sono spaccati
– se denunciano i media, sono fascisti
– se non denunciano i media, tutti credono ai media…che li chiamano fascisti
– se non partecipano, bisogna scongelarli
– se partecipano li si boccia pure se hanno ragione, perchè non si alleano
– se parlano sottovoce nessuno sente
– se alzano la voce tutti si spaventano
– se l’opposizione non concretizza, è colpa loro
– se il governo non concretizza, è colpa dell’opposizione
– se un commentatore offende, sono tutti ignoranti e matti
– se un commentatore argomenta, “si crede perfetto
– se un simpatizzante ironizza, è sarcasmo offensivo
– se ironizzi su un simpatizzante, è ironia e lui non la capisce
– se un simpatizzante dà dello stupido ad un altro, è un fascista
– se un detrattore tratta un simpatizzante come un decerebrato, è cool” Gianluca Riccio