16 novembre 2011: Farage difende la sovranità del popolo italiano

Il 16 novembre 2011 Nigel Farage, in un discorso al Parlamento Europeo largamente ripreso e diffuso in Italia, ha accusato i burocrati europei di avere rimpiazzato il governo greco con un governo marionetta e di avere sostituito il governo Berlusconi con il governo Monti. Ha terminato il suo discorso chiedendo cosa, in nome di Dio, avesse dato loro il diritto di farlo. Segue la trascrizione e la fedele traduzione del suo intervento.

“Eccoci qui sull’orlo di un disastro finanziario e sociale e in questa stanza, oggi, abbiamo i quattro uomini che dovrebbero essere responsabili. E ciononostante abbiamo ascoltato il discorso più ottuso e tecnocratico che io abbia mai sentito.
Vi rifiutate tutti di ammetterlo, ma da ogni punto di visto obiettivo l’euro è un fallimento. E chi esattamente è responsabile? Chi se ne farà carico di tutti voi? La risposta è nessuno di voi, perché nessuno di voi è stato eletto; nessuno di voi ha una qualunque legittimazione democratica per i ruoli che avete svolto in questa crisi.
E in questo vuoto, anche se con riluttanza, si è rafforzata Angela Merkel. E ora noi viviamo in una Europa dominata dalla Germania, qualcosa che il progetto europeo in realtà avrebbe dovuto fermare. Qualcosa che coloro che ci hanno preceduto in realtà hanno cercato di evitare, pagando un elevatissimo prezzo di sangue. Non voglio vivere in una Europa dominata dalla Germania e neppure lo vogliono i cittadini europei. Ma voi, ragazzi, avete fatto la vostra parte, perché il signor Papandreou se ne è venuto fuori con la parola “referendum Oh! signor Rehn, lei lo ha dipinto come una violazione della fiducia, e i suoi amici qui si sono riuniti come un branco di iene, hanno circondato Papandreou, l’hanno rimosso e rimpiazzato da un governo marionetta. E’ stato uno spettacolo assolutamente disgustante. Ecco cosa è stato.
E non soddisfatto, lei ha deciso che Berlusconi se ne doveva andare. Così è stato rimosso e rimpiazzato dal signor Monti, un ex commissario europeo, un architetto complice di questo disastro dell’euro e un uomo che non era neppure un membro del parlamento. Sta diventando come un romanzo di Agatha Christie, dove stiamo cercando di capire chi sarà il prossimo che sta per essere fatto fuori. La differenza è che noi sappiamo chi sono i cattivi. Voi tutti dovreste essere ritenuti colpevoli per quello che avete fatto. Dovreste essere tutti mandati a casa.
E devo anche dirle, signor Van Rompuy,che 18 mesi fa quando ci siamo incontrati per la prima volta, io mi sbagliavo sul suo conto. Io dissi che lei sarebbe stato l’assassino silenzioso delle democrazie nazionali, ma non è stato così: lei è piuttosto rumoroso, non le pare? Lei, un uomo non eletto, è andato in Italia e ha detto: “Questo non è il tempo per fare le elezioni, ma per agire!“.
Cosa, in nome di Dio, le dà il diritto di dire una cosa simile al popolo italiano?Nigel Farage al Parlamento Europeo, 16 novembre 2011

PS: Il MoVimento 5 Stelle ha donato le eccedenze non spese delle donazioni per lo Tsunami Tour, oltre 400.000 euro, al comune emiliano di Mirandola, uno tra i più colpiti dal terremoto, senza aspettarsi nulla in cambio. Le persone impegnate nel progetto MoVimento 5 Stelle, non si riconoscono negli insulti rivolti agli abitanti di Mirandola, una follia comparsa on line a commento del voto alle amministrative. Ci dissociamo in maniera categorica da tali affermazioni. Ci dissociamo inoltre dalla strumentalizzazione politica che va a sminuire le difficoltà vissute nelle zone colpite da eventi sismici e ancora presenti nella loro attuale vita quotidiana