La presidentessa pluri-incaricata

“La politica italiana, oggi interpretata con triste protagonismo da quella che a rigore dovrebbe essere la Presidente di tutti i cittadini di questa regione strana e quasi antropologicamente lontana dai centri del potere, sta arrivando ad un livello di beceraggine, infedeltà alla Costituzione, infedeltà ai suoi stessi elettori, di supponenza, di prepotenza, menefreghismo rispetto ai suoi doveri istituzionali, che lascia sbalorditi, quasi basiti. L’attuale strapotente maggioranza parlamentare, anziché del volere dei cittadini, è frutto di una truffa avallata dai vostri partiti, dal primo all’ultimo. Il partito che non ha vinto le elezioni, con il suo 25.4%, si arroga il diritto, in base ad una legge elettorale dichiarata illegittima, di dettar la linea ad una intera nazione associandosi, di fatto e di nascosto, a un delinquente conclamato, vergogna di questo Paese, per attuare una volta e per tutte il programma della Loggia Massonica P2, e trasformare quello che era un paese complesso ma democratico in una autocrazia, nella quale la parola Bipolarismo sembra illustrare più una malattia psicotica che un sano alternarsi al potere. In questo viene aiutato da chi dovrebbe essere il primo difensore della Costituzione: il vostro Presidente della Repubblica. (continua)