La Boldrini furiosa contro la trasparenza

“Ieri dodici deputati della Repubblica sono stati convocati dall’Ufficio di Presidenza. Il tavolo era lungo 30 metri, da una parte era seduta la Presidente Boldrini, dall’altra i colpevoli del reato di “difesa della Costituzione“. I deputati hanno chiesto la diretta streaming: non accolta, la pubblicazione dello stenografico: bocciato. Hanno dichiarato che avrebbero fatto una diretta twitter al che la Presidente è andata su tutte le furie. Evidentemente il Palazzo e anche chi ha parlato di “casa della buona politica” non vuole la trasparenza. Il Segretario della Camera Adornato ha chiesto: “Quali strumenti abbiamo di garanzia per evitare che ci sia una diretta streaming?“. I deputati si sono sentiti obbligati a porre i cellulari, senza nascondere l’indignazione, su quel tavolo cinquecentesco. Quando si compiono gesti di disobbedienza civile si devono accettare le conseguenze. Noi accettiamo la sanzione, accettiamo questi 5 giorni di sospensione. Non chiediamo grazie, salvacondotti o agibilità politiche. Noi chiediamo soltanto una cosa: sbattete fuori i ladri dalle istituzioni.” M5S Camera