L’informazione dimentica il Bilderberg, il M5S no

“Sabato 8 giugno io e il mio collega Bernini siamo andati a Watford, a nord di Londra, nei pressi dell’hotel The Grove, all’interno del quale si è tenuta la tre giorni di meeting del club Bilderberg del 2013. Quello che noi contestiamo, come M5S, è che questo meeting sia completamente oscuro, non ci sia alcuna trasparenza, nonostante all’interno ci siano personaggi del calibro di Mario Monti, nostro ex premier e senatore a vita. Lo stesso Enrico Letta l’anno scorso ha partecipato al meeting ed ora è primo ministro. Nella zona recintata alcune persone hanno portato avanti una protesta di consapevolezza, pacifica e civile. Noi abbiamo chiesto ai poliziotti se come deputati della Repubblica Italiana avessimo potuto fare qualche passo in più, quantomeno avere un’area riservata. Ci è stato risposto di no. Quando ci siamo riuniti in un agriturismo a Roma ci hanno assaltato. Sono saliti perfino sul tetto. Era solo un incontro informale con Grillo e abbiamo avuto copertura mediatica su tutto il territorio italiano. Non capisco perchè qua ora non ci siano tutte le testate giornalistiche più influenti del pianeta. Forse è necessario mettere in evidenza le personalità che sono passati per il club Bilderberg e poi si sono trovati in posti di comando: abbiamo detto Letta, ma anche Bill Clinton l’anno prima di diventare presidente degli Stati Uniti era passato per il club Bilderberg. Questo per farvi capire come funziona l’informazione.” Carlo Sibilia, M5S Camera