Un report per Report

“Oggi sarà consegnata alla redazione di “Report” la raccolta completa di tutte le attività parlamentari svolte finora dai deputati del MoVimento 5 Stelle. Una chiara risposta all’assunto di Milena Gabanelli secondo cui il M5S si sarebbe occupato solo di “scontrini” e non dei “tre milioni di disoccupati” italiani: è la stampa che si è occupata di ricevute, ignorando i disoccupati e tutti coloro che in questo momento soffrono per la profonda crisi culturale, sociale ed economica che attraversa il Paese. Per i parlamentari, i loro assistenti e tutto il personale che lavora per il MoVimento 5 Stelle ma, soprattutto, al servizio dell’Italia, la consegna del “report” mette la parola fine a questi primi 66 giorni di “assedio“. Lasso di tempo denso di avvenimenti e colpi di scena che sono, però, serviti solo a inquinare ulteriormente il già precario quadro politico. In questo periodo si è anche manifestata una nuova moda mediatica, la “caccia al grillino“, mentre i partiti politici hanno continuato comodamente a replicare quegli stessi comportamenti che avevano stigmatizzato in campagna elettorale.
Si chiede, infine, a tutti di lasciare lavorare i deputati affinché adempiano al mandato conferitogli da quasi 9 milioni di cittadini italiani. E, per chi ancora ritenesse di voler proseguire nell’indagine sulle tasche dei deputati del M5S, non prendendosi la briga di compulsare altri parlamentari in merito alle loro spese, ricapitoliamo quanto fino a ora il MoVimento 5 Stelle ha fatto risparmiare allo Stato italiano:
Rinuncia rimborsi elettorali: 42 milioni di euro
Rinuncia indennità fine mandato: 1,62 milioni di euro
Rinuncia della metà degli emolumenti: 5 milioni di euro
Rinuncia indennità di carica: 155 mila euro
Rinuncia alle spese generali aggiuntive: 3,5 milioni di euro.” M5S Camera