Go, o dell’accerchiamento

Il Go è un gioco da tavolo cinese, risale a 2.500 anni fa, è il più antico ancora praticato. Due giocatori posano delle pedine nere e bianche sulle intersezioni vuote di una scacchiera composta da una griglia 19 × 19. I giocatori hanno l’obiettivo di controllare una zona della scacchiera maggiore dell’avversario. A questo scopo dispongono le pedine in modo da non essere catturate, e costruiscono degli spazi che non possano essere invasi. Le pedine avversarie sono catturate se circondate completamente dalle proprie e non hanno spazi interni o “occhi“. Il MoVimento 5 Stelle è in apparenza circondato, chi l’ha fondato, i parlamentari, i simpatizzanti che lo dichiarano apertamente, gli attivisti. Chiunque spenda una sua parola in pubblico è attaccato come eretico, deviato, violento, terrorista, volenteroso artefice di bagni di sangue, pazzoide visionario, incompetente. Ogni male d’Italia è attribuito al M5S da giornali e televisioni diventati senza alcuna vergogna un incrocio tra la Pravda di Stalin e Der Stürmer sotto il nazismo. Se non puoi attaccare le idee, attacca le persone (quelle del M5S sono copiate da politici da fiera paesana a partire da Capitan Findus Letta, e mai realizzate). La sensazione di essere circondati, “calpesti e derisi” dal Potere Costituito che sta muovendo ogni leva a sua disposizione per distruggere il M5S in effetti la si sente nell’aria. Un che di pesante, di torbido, annuncio forse di fatti gravi. Mentre l’opera di accerchiamento continua, un altro accerchiamento però avviene intorno al Potere Costituito. Sono i cittadini italiani la cui rabbia conosce bene chiunque frequenti un bar o una pubblica via. Gli elettori del M5S sono tra loro, sono otto milioni e mezzo, primo partito, il cui voto non è stato preso neppure in considerazione. Un voto considerato abusivo dalla triade Napolitano, pdmenoelle, pdl, trasposizione laica del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Questa rabbia “che ogni giorno urla più forte” non arriva all’orecchio degli Inamovibili o forse non la temono. Questione di tempo. Si accorgeranno in autunno di essere loro all’interno di un cerchio. Senza possibilità di fuga verso l’interno né verso l’esterno. Il confronto da politico economico diventerà sociale, incontrollabile. E’ il gioco del Go, bellezza!