La tv che uccide

“Un paio di milioni di persone, tra Torino e il Monferrato, ricevono quotidianamente la radio e la televisione, ignari del come e del perché. I segnali di quasi tutte le radio e le televisioni private partono da alcuni giganteschi tralicci vicino alla vetta del Colle della Maddalena. A partire dalla fine degli anni ’70 uno dei paesaggi più belli di Torino è stato devastato. Nel “condominio della morte” si è verificato un numero abnorme di malati e morti per leucemia e linfoma di Hodgkin. Nel video vedete le condizioni di chi è costretto a chiudersi in casa dopo averla protetta con reti metalliche. Nessuno ha mai dato alcuna autorizzazione alla costruzione di questi tralicci. Nessun permesso di costruzione è mai stato rilasciato. Nessuno interviene. Le televisioni hanno fatto affari per miliardi. Lo scorso aprile le istituzioni si sono infine messe d’accordo per risolvere la situazione abbattendo i tralicci abusivi di cinquanta metri che esistono e… dando il permesso di ricostruirli regolari, alti oltre il doppio! Una vera soluzione ci sarebbe: già che tanto bisogna demolirle, si potrebbero spostare le antenne su vette disabitate, dove non farebbero ammalare nessuno. Ma farlo comporterebbe aumento dei costi per radio e televisioni. La prossima volta che accendete la radio o la televisione, pensateci.” M5S Torino