Il pizzo della Casta

“I politicanti, o i tecnici in vece loro, minacciano i cittadini con proclami a volte contro gli evasori ed a volte contro i dipendenti fannulloni che rubano gli stipendi, in definitiva si cerca di mettere gli uni contro gli altri, distogliendo in questo modo l’attenzione da altri problemi. Dopo 40 anni immacolati, lo scorso anno (e questo sarà peggio!) non sono stato in linea con gli studi di settore. Mi sentivo, ascoltando le frasi degli esattori, come se fossi un condannato a morte. Se uno non paga le tasse che LORO pretendono non ti fucilano, ma danno il fucile carico nelle mani di Equitalia! Non vale dire che il lavoro è calato, che i soldi non girano più perché lo Stato e le banche si prendono tutto quel che c’è, non esiste la motivazione che NON vuoi licenziare i dipendenti perché da decenni si comportano onestamente e che hanno mutuo e figli! Tutto questo non vale, perché lo Stato pretende il suo pizzo per mantenere la casta con auto blu, scorte, finanziamenti ai giornali ed ai partiti, stipendi e privilegi di parlamentari, enti inutili che servono solo a far guadagnare amici e parenti dei “potenti”. Per mantenere la corruzione che comunque fa PIL!” Roberto B.