Passaparola – Occupy Wall Street – David Graeber

Occupy Wall Street
(10:00)

Sul MoVimento 5 Stelle: “Penso sia davvero interessante che le persone stiano sperimentando nuovi modi di unire democrazia diretta e strutture istituzionali esistenti. Naturalmente, essendo io anarchico, nutro delle riserve sul livello di democratizzazione possibile da parte di istituzioni che sono per loro natura basate su un sistema di coercizione dall’alto verso il basso, ma sicuramente rispetto le persone che stanno facendo quel tipo di esperimento; mi affascinano i tentativi di riforma che vengono proposti. Bisogna rispettare le persone che portano idee nuove attraverso la creazione di istituzioni di consultazione democratica diretta, come sta facendo il Movimento 5 Stelle“. David Graeber

Intervista a David Graeber, leader di “Occupy Wall Street”
Realizzata presso il Centro Sociale “Il Cantiere

Azione diretta (espandi | comprimi)
David – My name is David, sono lettore di antropologia sociale alla Goldsmith’s, University of London e seguo vari progetti di attivisti.
Intervistatore– Sei stato uno dei protagonisti di ‘Occupy Wall Street’. Puoi spiegarci cos’è?

Puro imperialismo basato sul debito (espandi | comprimi)
I – Tu hai studiato la storia del debito: esiste un limite al debito?
D – Beh, certamente ci sono limiti ai debiti che abbiamo oggi. In verità, lungo tutto il corso della storia umana, la grande crisi sociale di cui tutti hanno sempre paura – e ciò è vero per Confucio o Hammurabi o Aristotele

Istituzioni di democrazia diretta (espandi | comprimi)
I – Cosa pensi dei “grassroots movements” e in particolare del MoVimento 5 Stelle in Italia??
D – In realtà conosco ancora poco il Movimento 5 Stelle, ma penso sia davvero interessante che le persone stiano sperimentando nuovi modi di unire democrazia diretta e strutture istituzionali esistenti.