La televisione è uno zombie

“Grande Beppe, ma soprattutto a tutti quei ragazzi che si sono impegnati. Voglio fare un solo appunto di tipo personale sull’opportunità di intervenire nei contenitori televisivi da parte dei portavoce del MoVimento. Dissento fortemente sul fatto che i portavoce del M5S vadano in televisione per vari motivi:
1) In quel modo ti “omologhi” agli altri, diventi parte di quel mondo mediatico che esiste solo nei salotti televisivi
2) Il confronto deve avvenire nei posti deputati alla politica (consigli comunali, ecc) e soprattutto in RETE dove la platea può verificare se qualcuno spara cazzate o fornisce dati e informazioni false. Quindi propongo ai nostri portavoce di non accettare i dibattiti televisivi e invitare al confronto politico in RETE. Così ne vedremo delle belle. Le trasmissioni alla Santoro, Gadlerner, Floris appartengono a un passato vanno bene per fare folklore ma non sono assolutamente idonee per fare Politica quella vera trasparente e collettiva. Alla via così aye aye mon captain”. alfonso baroni (rrrbr)