I voti degli altri

Le indicazioni di voto da parte dei partiti per i ballottaggi, con la pretesa che le seguano, sono un insulto agli elettori. Sembra che il voto appartenga ai partiti, non ai cittadini. Ricordano la favola della pulce che dava ordini a un elefante parlandogli nell’orecchio convinta che le ubbidisse. L’elefante neppure la sentiva e proseguiva nel suo cammino. L’usucapione del voto non è ancora prevista per legge. Bersani si rassegni. I voti al MoVimento 5 Stelle sono voti di cittadini liberi. I partiti sono morti, la loro voce arriva dall’oltretomba.