Militari Usa: dal Cermis, all’Afghanistan


“La notizia del soldato americano che ha ucciso 16 civili in Afghanistan (anche bambini fra le vittime) è di una gravità assurda. Ma molto più grave, a mio avviso, è come i media abbiano interpretato la notizia parlando di “crollo di nervi”. Ma stiamo scherzando? Crollo di nervi? Ma che giustificazione è? Provate a raccontarlo alle famiglie delle 16 vittime barbaramente uccise. Mi torna in mente la tragedia del Cermis. La ricordate, vero? Quella dell’aereo militare americano che tranciò i cavi della funivia e uccise 20 persone. Bene, quel pilota si è fatto 4 mesi di carcere (4 mesi!!!). E non voglio pensare cosa faranno di questo soldato dai nervi poco saldi”.
Salvo