Morti di strisce

Le strisce pedonali sono tra i luoghi più pericolosi d’Italia. Le vittime sono più frequenti dei caduti in Afghanistan (purtroppo non è una battuta). Nessuno sanziona chi vi parcheggia sopra (“un minutino…“) o chi non si ferma (molti accelerano come a un semaforo verde) . Dovrebbero esserci delle telecamere fisse e il ritiro della patente per questi incivili.
“Ho 45 anni e due figli che accompagno a scuola a piedi ogni mattina, e ogni mattina devo litigare con il/la cafona di turno che ha parcheggiato sulle strisce pedonali e mi manda affanc perché vuole anche avere ragione, OGNI MATTINA. Ho chiamato i vigili non so più quante volte, ma hanno sempre ALTRO da fare, dobbiamo aspettare che un bambino finisca steso sotto le ruote di un coglione che non lo vede mentre fa la retro per vedere se avranno ancora ALTRO da fare. Il totale menefreghismo per qualsiasi regola, anche le basilari, è ormai VERTICALE, dall’alto al basso e viceversa, questo degrado sociale ci trascinerà verso il fondo. Aspetto fino alle prossime elezioni, se il MoVimento 5 stelle non entra in parlamento noi ce ne andremo dall’Italia. Tieni duro Beppe.” Marcella Cigarini