Chi c’e’ dietro alla TAV?

27 febbraio 2012 – Val di Susa
(2:00)

Sto guardando e seguendo quello che sta succedendo. Un ferito grave in val di Susa, l’accerchiamento della baita con persone dentro. Di nuovo violenze. Uno è caduto da un traliccio ed è grave in ospedale. A chi servono queste cose? Perché, porca di una puttana, io vorrei capire cosa c’è dietro questo sistema! Lo capirebbe anche un bambino che non serve la Tav: un tunnel di 50 km sotto un monte. Sono contro anche il partito di Sarkozy e la Corte dei Conti francese. Sono cifre che non stanno in piedi. Progetti di 15-20 anni fa. Quando le merci giravano. Oggi i camion sono vuoti. Si spostano container vuoti. È la fantascienza dei trasporti. Il nostro mondo è questo. E allora perché mandano avanti la politica, Fassino, i magistrati. Perché? Chi c’è dietro? Le banche? Perché hanno questi interessi le banche? Dove vanno a finire questi soldi? A chi? 1,2 miliardi di finanziamento e poi, gli altri? Non si sa. In un momento così disastrato con questi 22 miliardi, che è quanto verrebbe a costare l’opera, potremmo finanziarci la banda larga, potremmo finanziare la Rete, fare progetti di sviluppo. Dare lavoro a piccole e medie imprese. Perché fanno queste cose qui? È il momento di capire, capire! Perché dopo la TAV ci saranno il terzo valico, le gronde, il ponte sullo Stretto. Opere faraoniche per il rilancio della crescita. Non c’è crescita in questo settore. La crescita è dell’intelligenza.
Mandiamo a casa questa gente. Vi prego, vi prego! Prima che scoppi un casino ancora più grosso.
Adesso seguiremo e vi daremo notizia di quello che sta accadendo. Robe da pazzi!