Il venerdì 13 della Costa Concordia

La Costa Concordia è affondata come una torre di Babele. Il personale di bordo era composto da diverse nazionalità, cosi come i passeggeri. Molti non si capivano tra di loro. C’è stato un assalto alle scialuppe e ai salvagenti. Per il panico molti si sono buttati in mare. Quali sono le procedure di sicurezza in questi casi?
“Nave Costa….mi auguro che non inizi il solito teatrino di ipotesi….e che la magistratura intervenga rapidamente per fare luce sull’accaduto! Mi chiedo perché hanno continuato la navigazione nonostante la nave avesse urtato gli scogli? Perchè non è stato dato l’ordine per abbandonare subito la nave?…inclinare la nave in caso di falla nello scafo è un modo per evitare il pericolo d’affondamento della stessa. Svuotando la zavorra solo da un lato si può avere un inclinazione tale da consentire di poter navigare per raggiungere il primo approdo,salvando anche il piroscafo. 4.000 persone spostate in modo e su un solo lato possono far sbandare ulteriormente la nave..ed è il caos! Può darsi che mi sbagli…ma non di tanto!” roby f., Livorno