Le bollette e la crisi greca

“Succede ad Atene, in Grecia: chi non paga la tassa sulla casa si vedrà staccare la luce. Insomma, la crisi si fa sentire e la compagnia per l’elettricità Dei ha deciso di passare al pugno di ferro. Ma che succede? Succede che la stessa Dei è stata così presa d’assalto dalla gente infuriata per l’ennesima misura di austerity nazionale. La tassa supplementare è molto variabile, va da 50 centesimi a 16 euro al metro quadro in base all’uso. “Non arretreremo nella nostra lotta. Questa battaglia riguarda l’intera società greca. Si tratta di non tagliare l’elettricità nelle abitazioni dei poveri, dei disoccupati, dei pensionati”, ha detto Nikos Fotopoulos, leader del Genop, prima di essere arrestato. “La lotta continuerà fino alla fine. Questa legge verrà invalidata nella pratica, con l’aiuto di tutti”. Secondo alcuni dati della stampa greca il 25 per cento dei contribuenti non ha pagato, secondo fonti sindacali questa quota sarebbe addirittura del 50 per cento: un greco su due. Presto succederà anche in Italia. Ne siamo consapevoli?”
De Luxe T.