I genitori dei ragazzi inglesi

I responsabili dei disordini in Inghilterra hanno tra i 14 e i 17 anni. Dov’erano, e dove sono stati fino ad ora, i loro genitori?
“Nessuno ha il diritto di fare quello che è stato fatto per qualsiasi ragione, caspita! Io sono cresciuto in un quartiere abbastanza povero, ma c’era la dignità. Il fatto è che quando noi eravamo ancora bambini ricevevamo un’educazione a scuola. Vietato alzarsi dai banchi senza permesso ecc… Se non c’era disciplina a casa dai genitori sicuramente la scuola provvedeva. Le leggi qui in UK erano diverse. E generazioni sono cresciute così. Io sono stato un pò selvaggio quando ero in gruppo e, se nessuno ci puniva, eravamo incoraggiati a fare sempre di peggio. In Gran Bretagna i poveri hanno tutto quello che gli permette di vivere una vita dignitosa, benefici in denaro, ti danno la casa se non puoi affittare… Aho! Quando mai abbiamo avuto queste cose in Italia? Ma stiamo scherzando? Questi sono ragazzi cresciuti senza voglia di lavorare e senza disciplina ed è il risultato di quello che è stato seminato. Un’altra cosa. Se cresci in questo mondo materialista ci sono dei poveri che si lamentano sempre perchè non hanno quello che hanno i “ricchi” barca, seconda casa ecc… Si parla di questa gente, i veri poveri sono coloro che stanno morendo di fame nel Corno d’Africa, quelli non hanno praticamente niente… ” Ramon Oliveti