L’elastico dei bund

L’elastico degli interessi tra i titoli italiani e quelli tedeschi si sta tendendo. Dobbiamo riconoscere circa il 3% in più dei bund per rimanere sul mercato. Interessi pagati dal Tesoro con finanziarie da lacrime e tremorti. Il 4% potrebbe essere il punto di non ritorno verso la deriva. Nel 2011 la Deutsche Bank ha ridotto il portafoglio dei nostri da 8 miliardi a 997 milioni. La manovra da quasi 90 miliardi di euro, che ha però lasciato partiti e parlamentari immuni, non è bastata. Impossibile proporne un’altra senza che cada il governo, come è già successo in Grecia e in Portogallo. Napolitano aspetta e spera, ma non c’è più niente da sperare. Qui si tratta di salvare il salvabile, non di andare incontro a un nuovo 8 settembre. Sciolga il governo e nomini un uomo di garanzia istituzionale che prenda ogni misura possibile per evitare che la casa vada a fuoco.
Vedere il filo teso/ già vicino alla rottura/ non tiene più l’elastico, non tiene più l’elastico…” Gaber