Il dito della Borsa

Gli speculatori in Borsa guadagnano sui “picchi“, non nelle situazioni di stabilità. Quando il valore di un titolo prende l’andamento delle montagne russe, va su e giù come uno yo-yo, è il momento degli avvoltoi. Comprano quando il titolo scende, vendono quando sale. Dove finisce il loro guadagno? Se loro ci guadagnano, vuol dire che qualcun altro ci perde. Chi ci perde? E chi li informa quando devono vendere e comprare? Si affidano all’oroscopo, al pendolino magico o agli insider trading? In questi giorni, con la Borsa di Milano che svolta dalla disperazione all’euforia e viceversa, intere fortune passano di mano e l’erba dei piccoli azionisti, il parco buoi, è sempre meno verde.