Perchè siamo in Afghanistan – Massimo Fini

Perchè siamo in Afghanistan
(15:00)

I militari italiani vengono mandati al macello in Afghanistan mentre gli americani trattano l’uscita con gli emissari del mullah Omar. Ieri è morto il quarantesimo soldato, Roberto Marchini, di 28 anni, geniere-paracadutista della Folgore, ucciso da un ordigno. Frattini, l’happy hour fatta ministro, ha detto “È una nuova tragedia che ovviamente non diminuisce l’impegno dell’Italia“. Quale impegno? Contro chi combattiamo? Contro il popolo afgano? I talebani hanno il controllo dell’80% del Paese e il favore della popolazione. Gli afgani, come spiega Massimo Fini nel suo libro “Il mullah Omar“, vogliono una cosa sola, che gli Stati Uniti e i suoi alleati Nato se ne vadano. I bombardamenti degli Alleati hanno causato 60.000 morti civili. La guerra iniziò quando Omar si rifiutò di consegnare agli americani Bin Laden in mancanza di prove, questa fu la scusa, in realtà, come spiega Fini, l’attacco era previsto da prima delle Torri Gemelle. I talebani avevano cancellato il traffico di droga che è rifiorito dopo l’occupazione militare. Dobbiamo tornare a casa, non c’è una sola ragione per rimanere. Ogni nuovo morto è un morto di Stato.
Intervista a Massimo Fini, giornalista e autore :

Una guerra inutile (espandi | comprimi)
Blog: Perchè siamo in Afghanistan?
Massimo Fini: Siamo in Afghanistan per la semplice ragione che siamo servi degli americani, ma la cosa curiosa è che neanche gli americani hanno più un vero interesse a stare in Afghanistan perché non si può sostenere che in Afghanistan si sta combattendo il terrorismo, perché terroristi internazionali non ci sono in Afghanistan. la stessa Cia ha calcolato che su 50 mila combattenti solo 359 sono stranieri e sono ceceni, turchi, non quelli che hanno in testa la Jihad universale.

La guerra e la droga (espandi | comprimi)
Blog: Il Mullah Omar riesce a proibire la coltivazione di oppio in Afghanistan, poi arrivano gli americani…cosa succede?
Massimo Fini: Quando il Mullah proibisce la coltivazione del papavero, la produzione oppio cade quasi a zero, dopo è successo che sono ritornate le grandi organizzazioni internazionali, criminali di trafficanti di stupefacenti che sono a loro volta collegate con insospettabili classi dirigenti di paesi altrettanto insospettabili. Quindi oggi l’Afghanistan produce il 93% dell’oppio mondiale. Per capire la storia afgana, e anche la storia talebana, bisogna fare un piccolo passo indietro e cioè capire perché i talebani si sono fermati. Quando si sono fermati, perché quando l’Unione Sovietica si ritira, rimane un vuoto di potere e i grandi comandanti militari che avevano sconfitto il colosso sovietico,

Il Mullah Omar ha già vinto la guerra (espandi | comprimi)
Blog:
Perchè gli americani hanno dichiarato guerra all’ Afghanistan e l’hanno occupato?
Massimo Fini: I progetti di occupare l’Afghanistan e l’Iraq per la verità, queste sono rivelazioni del Washington Post e del New York Times, c’erano già prima delle Torri Gemelle. Le Torri Gemelle hanno dato naturalmente una spinta. In Afghanistan c’era Bin Laden sulla cui figura sospendo il giudizio, non si sa bene chi sia Bin Laden e questo gli ha dato il permesso di invadere l’Afghanistan che volevano conquistare soprattutto oltre che per ragioni geopolitiche solite che poi sono quelle che hanno sempre messo in mezzo questo paese,