La Grecia senza medicine


La Grecia è vicina al default. Sono mesi che è vicina al default. E’ sicuro che andrà in default. E’ come la torre di Pisa. Nel frattempo però il default è già avvenuto. Non riguarda i titoli di Stato, ma i greci che hanno subito tagli pesantissimi alla spesa pubblica e ai servizi sociali. L’ultimo campanello d’allarme (ma sarebbe meglio definirlo sirena d’allarme) è il mancato pagamento alle industrie farmaceutiche per le forniture ospedaliere. Lo Stato greco ha pagato finora il 30% del debito di 1,2 miliardi di euro accumulato a fine 2010 e solo l’uno per cento del debito 2011. La Grecia non ha più soldi, i titoli di Stato sono ormai spazzatura e la UE potrebbe non accordare più un altro prestito, il cosiddetto bail out. Le industrie farmaceutiche straniere stanno levando le tende e riducendo la loro presenza. La Roche, secondo il FT, ha tagliato gran parte del personale e consegna farmaci solo su pagamento in contanti. E l’Europa rimane a guardare nella speranza di salvare parte del valore dei Sirtaki-bond acquistati.