Le tiroidi di Chernobyl


“Stanno cercando di distoglierci dal nucleare parlando di altro. Vogliono che dimentichiamo in fretta Fukushima. Ma non si può abbassare la guardia. Qualche anno fa ero dal mio vecchio medico di famiglia, al quale facevo vedere gli esiti degli esami alla tiroide che mi bollavano come ipotiroideo. Il mio vecchio medico di famiglia, sicuramente non famoso come Cancronesi, mi disse. “Quando iniziai a fare il medico trent’anni fa, su mille pazienti ne avevo 1 con problemi di tiroide, oggi ne ho 250”. Gli chiesi “cosa è successo in questo periodo?” La risposta fu “Chernobyl”.”Esterino