Fiat made in USA


“Perché nessuno parla del contratto con Obama? C’è scritto in modo chiarissimo che Fiat acquisirà Chrysler per una cifra che diminuirà progressivamente se disinveste in Italia e investe a Detroit, fino ad arrivare a zero dollari! Marchionne farà di tutto per chiudere Fiat Italia spostando la produzione nel Montana per il semplice motivo che ci guadagna. Degli operai italiani non gliene frega niente a nessuno, né a lui né agli Agnelli né a questi politici di merda. Per lui ci sono solo numeri e introiti. Gli Agnelli faranno una montagna di soldi. Marchionne intascherà 300 milioni di euro in stock option e non ci pagherà nemmeno le tasse, essendo cittadino svizzero. Noi tutti la prenderemo in tasca, per gentile concessione di Berlusconi, Sacconi, Bonanni, Angeletti, Bersani, Fassino, D’Alema e altri delinquenti compagni… Basta leggere il contratto tra Marchionne e Obama! Più chiaro di così! Si capisce benissimo dove andremo a finire. E noi stiamo qui a dibattere su pause o giustizia o statuto del lavoro. Un gigantesco inganno! E un solo giornalista lo ha denunciato: Massimo Mucchetti del Corriere della sera, in un articolo tecnico che evidentemente nessuno ha letto. Eppure è chiarissimo! La globalizzazione?! Tutte balle! Un imbroglio finanziario, ecco che cos’è!” viviana v., Bologna