La Giornata della Memoria


Caro Beppe,
oggi si celebra la Giornata della Memoria della Shoah. Penso che celebrare ricorrenze come questa senza un minimo di riflessione non abbia molto senso. Allora la domanda e’ ovvia: può succedere ancora? Sicuramente. Se e’ successo in un paese ‘civile’ come la Germania pre-nazista perché non dovrebbe poter succedere di nuovo? Fino a quando faremo affidamento su un potere centrale, questo non farà altro che cercare di ottenere ancora più potere e non si farà scrupoli a commettere la cose più terribili. Per questo dobbiamo sempre puntare a dividere il potere, distribuirlo, anche territorialmente. Invece quello che succede adesso e’ proprio il contrario: il potere che cerca di dividere il popolo (e ci riesce).Credo anche che la distribuzione del potere debba essere accompagnata da un insieme di paletti inderogabili, condivisi nel modo più universale possibile. E che chi poi non rispetta questi paletti dovrebbe essere isolato, messo nell’angolo. Alcuni paletti già ci sono, come la Convenzione di Ginevra relativa allo Status di Rifugiato. Solo che a quanto pare, tra firmarla e rispettarla c’e’ di mezzo il mare … Mediterraneo in questo caso.” Luca Fossati