La messa da requiem del Sole 24 Ore


La Confidustria è rassicurante come una tomba il giorno del tuo funerale. Il suo giornale, il Sole 24 Ore, è una camomilla quotidiana contro il logorio della disoccupazione, del debito pubblico e del default prossimo venturo. Da tempo Tremorti ha messo gli occhi sui risparmi delle famiglie. Gli è così affezionato che li considera quasi suoi. E allora vai con l’elogio dei patrimoni familiari. Il titolo del Sole di oggi è dedicato ai risparmi delle famiglie: “Nelle case metà della ricchezza privata (pari a 8.600 miliardi)“. Il messaggio sottinteso è che l’italiano è ricco perché investe nel mattone, una benedizione al rilancio del settore immobiliare. La realtà è che le case valgono la metà di quanto viene dichiarato. Ogni grande città italiana contiene al suo interno una media città fantasma di appartamenti sfitti o in vendita. Alla presunta ricchezza andrebbero tolti quindi 2.150 miliardi per pura prudenza contabile (quanti di questi sono presenti nei bilanci delle banche?). Ne rimangono però a sufficienza per coprire il debito pubblico che sta per giungere all’Everest dei 2.000 miliardi. Il Sole è così contento del patrimonio degli italiani che salverà lo Stato da dedicargli l’editoriale: “Un primato che Obama ci invidia“. Siamo i migliori e non lo sapevamo.