Uai Fai libero


Una buona notizia. In Italia, come negli altri Paesi occidentali (e non), sarà possibile finalmente l’accesso libero al wi-fi. E’ stato tolto un macigno alla diffusione di Internet in Italia. E’ curioso come il wi-fi sia da sempre senza restrizioni a New York, dove sono state abbattute le torri gemelle, e in Italia lo sia solo ora. Piero Grasso si preoccupa per il danno alle indagini, ma la soluzione è semplice: wi-fi libero ovunque tranne che in Parlamento.
“Cdm approva pacchetto sicurezza, previsto libero accesso alle reti wi-fi. Grasso: da liberalizzazione danno a indagini. Per il procuratore nazionale Antimafia, Piero Grasso, l’accesso libero alle postazioni wi-fi e agli internet point porterebbe a “ridurre moltissimo la possibilità di individuare tutti coloro che commettono reati attraverso Internet”. Grasso lo ha detto a Bari, da dove ha voluto segnalare “il venir meno del decreto Pisanu che stabiliva le regole precise – ha detto – per l’identificazione di coloro che usano le reti Internet”. “Bisogna rendersi conto – ha concluso il procuratore – che dietro queste reti wi-fi e internet point ci si può nascondere benissimo nella massa degli utenti non più identificabili e si possono trovare anche terroristi, pedofili e mafiosi”. Ⓐrzân