L’albo dei router e quello dei leccaculo


La prossima direttiva del Governo sarà la proibizione di pulirsi il culo da soli con l’istituzione di un albo apposito di specialisti di settore. Il materiale umano di leccaculo non manca, gente che avrebbe il vantaggio di garantirsi un’occupazione sicura anche dopo l’uscita di scena di Berlusconi.
Caro Beppe,
da diverso tempo ti seguo e volevo segnalarti che in data 22/10/2010 il nostro governo ha pensato bene di recepire una direttiva CE, che nel suo intento aveva lo scopo di limitare il monopolio dei provider e favorire la libera concorrenza, ma che i ministri italiani hanno interpretato a loro favore, istituendo un nuovo obbligo per noi cittadini: quello di non poter gestire le attrezzature informatiche in piena libertà, dovendosi avvalere (come lo era stato per le caldaie) di un soggetto terzo, titolato, che provvederà ad eseguire tutte le necessarie operazioni per far funzionare normalmente i nostri pc e tutto quanto a loro connesso. Ma possibile che per spolverare il pc internamente devo chiamare il tecnico? Muah…. Il decreto legislativo in questione è il seguente “DECRETO LEGISLATIVO: Attuazione della direttiva 2008/63/CE relativa alla concorrenza sui mercati delle apparecchiature terminali di telecomunicazioni”. Dovranno emanare un decreto attuativo chiarificativo circa i prodotti e le operazioni rientranti nella lettera f) ma…. ho poche speranze che tutto possa rimanere come adesso. Sono avvilitissima. Ti prego di continuare a lottare per tutti noi.” Marina T.