Benetton, Marcegaglia e la distruzione della Sardegna


Benetton e Marcegaglia: il primo è concessionario autostradale dove le autostrade dovrebbero essere gratuite in quanto già pagate da generazioni di italiani con le tasse, la seconda costruisce inceneritori con il contributi del CIP6 direttamente dalle nostre bollette ENEL. Che coppia! Forza Paris e forza Ovidio Marras che protegge la terra di Sardegna.
Cagliari. Ha detto no ad un gruppo di facoltosi imprenditori edili che volevano comprare casa e terreno dove sorge il suo “furriadroxiu”, la sua azienda agricola, a qualche centinaio di metri dalla bellissima spiaggia di Tuerredda, a Chia, nel cagliaritano, la dove avevano pogettato di far sorgere un complesso turistico a cinque stelle ed ecocompatibile. Ovidio Marras, pastore di 81 anni è diventato il beniamino degli ambientalisti. Ovidio, il cui “furriadroxiu” è accerchiato dalle imprese, alleva vacche e pecore e cura un orto e non ne vuol sapere di andar via da un ambiente bellissimo che fa gola ai “signori del mattone”. Tiene a precisarlo, Ovidio Marras: i “padovani” (come li chiama lui) non diventeranno mai padroni della sua terra. Del resto il progetto di costruire un complesso turistico a cinque stelle nella collinetta che sovrasta la spiaggia di Tuerredda, a due passi da Teulada e Capo Malfatano suscita polemiche. Si tratta di un albergo dotato di terme, ristoranti, centro sportivo e piscine e di tante villette al massimo su due livelli, con grandi giardini che, assicura il gruppo d’imprese che le sta costruendo, in armonia con l’ambiente. Saranno in totale 150mila i metri cubi di cemento che interesseranno una delle zone più belle della Sardegna. A costruire su 700 ettari il ‘Capo Malfatano Resort’ sarà la società Sitas, una cordata di imprese di cui fa parte la Sansedoni spa (40 per cento, controllata dal Monte dei Paschi di Siena), la Benetton (25 per cento, attraverso la Ricerca finanziaria spa), il gruppo Toffano (24 per cento) e il gruppo Toti (11 per cento). La gestione dell’albergo sarà invece affidata alla Mita spa, la società dal gruppo Marcegaglia, che in Sardegna già amministra il Forte Village, a Santa Margherita di Pula, e l’ex arsenale della Maddalena.” gigi boi