Mannheimer, il mago dei sondaggi


Nominare il MoVimento 5 Stelle è peggio che bestemmiare in chiesa per i giornalisti e per i politici, se possono, con pochissime eccezioni, evitano. Il silenzio sepolcrale che circonda le ragazze e i ragazzi del MoVimento è interrotto solo dagli insulti più vari, da “squadristi” (copyright Fassino) a “professionisti del fischio e dello schiamazzo” (copyright Pierluigi Battista, Corriere della Serva), “seminatori di odio” (copyright Casini). Anche i sondaggisti sono contagiati dall’andazzo generale, a partire da Renato Mannheimer che, nel Corriere della Serva di oggi, ha pubblicato uno dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti di cui è maestro. Sono citati ben 11 partiti, persino MPA con l’1,1%, ma non il MoVimento 5 Stelle finito (forse) negli “altri“. Chissà che previsioni aveva fatto Mannheimer prima del mezzo milione di voti in sole 5 Regioni alle ultime regionali per il MoVimento 5 Stelle? Sicuramente, anche allora, era considerato “altri“.