L’inizio della fine


Il Pdmenoelle ha invitato Schifanibastalaparola alla Festa Nazionale dell’Unità a Torino. Lo attendeva Fassino, il plurideputato, per discutere di democrazia e Istituzioni. Schifani era una terza scelta, erano stati interpellati prima di lui Dell’Utri e Gianni Letta (lo zio di suo nipote) che dopo le uscite comasche e veneziane in cui sono stati costretti alla fuga hanno rifiutato. Non solo per quello, ma anche perchè Fassino porta leggermente sfiga. Ad ascoltare il forbito eloquio tra la seconda carica dello Stato e l’ex segretario dei Ds c’era una folla di persone che chiedevano, tra l’altro, che fine hanno fatto le 350.000 firme che marciscono in Senato per la proposta di legge elettorale: Parlamento Pulito. Il discorso sulla tenuta della democrazia è stato interrotto dai fischi e dalle forze anti sommossa. Fassino ha parlato di squadrismo e Morfeo Napolitano di gazzarra intimidatoria. Io parlerei piuttosto del fatto che gli italiani si sono stancati di essere sempre presi per il culo.