Italia a banda zero


In estate mi capita di dovermi spostare spesso. Il collegamento a Internet è sempre un dramma. Clicchi su Youtube e la rotellina gira e gira e gira, mentre ti girano anche i coglioni, ma per fortuna abbiamo il digitale terrestre.
“Approfitto di questo bello spazio per ricordare che è anche grazie a sti vecchi politi/carrieristi di merda se io oggi, ad appena 300 metri dal centro abitato, debba impiegare un quarto d’ora per visionare un video di 3 minuti su youtube. Grazie mentecatti!”. alberto c., ascoli piceno