Un proiettile di kalashnikov per il figlio di Ciancimino


Massimo Ciancimino ha scelto il silenzio dopo le minacce di morte al figlio. Ha parlato anche troppo, ma anche se avesse parlato ancora e ancora, fatto nomi e cognomi, portato prove, non sarebbe cambiato nulla. Il popolo italiano ha mille difetti, ma non è stupido e conosce da un pezzo la verità sulle stragi di mafia (?). Solo che non gli importa nulla e se non importa agli italiani perché deve importare a Ciancimino?
“Al figlio di 5 anni di Ciancimino, hanno inviato una busta con un proiettile. Indovinate cosa stava per raccontare ai giudici e chi avrebbe tirato in ballo Ciancimino junior? Bravi, avete indovinato.” antonio d., carrara