Gianni Lannes e le scorie tossiche a km zero


L’Italia è una discarica di rifiuti tossici. Non è un modo di dire. Per questo vogliono le centrali nucleari da noi. Per evitare spese di trasporto e scaricare in loco. Dal produttore (di scorie) al consumatore (il cittadino) a km zero.
“Caro Beppe, abbiamo avuto l’onore qui a Genova di organizzare un evento con Gianni Lannes, un giornalista di quelli che ancora fanno le indagini come si deve, un giornalista che non ha paura di fare il suo lavoro. Gianni indaga sui misteri del mare, gira in tutti i porti d’Italia da capitaneria in capitaneria facendo domande e controllando atti e carte minuziosamente per cercare di portare un pò di verità a galla. Gianni passa la sua vita scortato dalla polizia, ha subito già parecchi attentati le sue indagini sono scomode, scomode alle mafie, scomode ai politici, scomode a volte alle stesse forze dell’ordine. Ogni tanto ci ha raccontato, si sente stanco, stanco di lottare di andare avanti di continuare, ma la sua speranza sono le persone, la sua forza la ritrova negli occhi della gente che lo ascolta, che lo interroga, che vuole sapere. Gianni ne è sicuro, tutti insieme, ce la possiamo fare.” Cristiano Panzera – Meetup Genova